Capire le differenze tra marketing strategico e operativo per migliorare la redditività del tuo marketing

Differenze tra marketing strategico e operativo

“anche perchè la pubblicità come la stai facendo ora è come fare un passo dopo l’altro con una benda davanti agli occhi nella foresta amazzonica.”

In questo articolo ti parlerò delle principali differenze tra marketing strategico e operativo.

“Ma che mi importa a me?” Ti importa perchè se sei un libero professionista o sei un titolare di pmi, ti sei accorto anche tu quanto è diventato importante investire in marketing.

Ancor di più con questi nuovi strumenti di comunicazione. Prima era più facile. Prima c’erano solo i volantini, la radio. Ora c’è fb, google, youtube, volantini etc.. etc..

Magari ci hai anche provato. Solo che magari ti sei ritrovato a dire:


“Ho fatto la pubblicità su fb ma non funziona”

“ho fatto gli ad su google ma non funziona”

“ ho fatto fare il sito ma non mi chiama nessuno”

“ scrivo i post su fb ma non mi contatta nessuno”.


Ora, parliamoci chiaro, tutti e due siamo qui per portare a casa la pagnotta.
In questo articolo non capirai solo le differenze tra
marketing strategico e operativo. Alla fine di questo articolo  

avrai anche chiaro il ruolo di una strategia di marketing all’interno di un piano di marketing – e come questo può servirti per fare più soldi.

Ma già mi sono dilungato troppo, vado al sodo che tutti e due abbiamo da fare.


Innanzitutto ti segnalo l’articolo sul marketing strategico(>>>) per capire che cos’è.
Poi parliamoci chiaro, andresti mai nella foresta amazzonica bendato e senza mappa?
Strano, è proprio quello che stai facendo.Capire le differenze tra marketing strategico e operativo per migliorare la redditività del tuo marketing – anche perchè la pubblicità come la stai facendo ora è come fare un passo dopo l’altro con una benda davanti agli occhi nella foresta amazzonica.

Le reali differenze tra marketing strategico e marketing operativo al netto delle minchiate da accademico.


Nulla da togliere agli accademici, anzi. Magari hai anche un figlio che va all’università. Ma come al solito se vai su internet e digiti marketing strategico ti escono fuori un sacco di risultati inutili. Inutili perchè il tuo scopo è capire, in ultima analisi, come aumentare il fatturato grazie al marketing è la pubblicità.

Ho fatto questa differenza non a caso. Il marketing non è la pubblicità. Ti spiego subito.

Nel frattempo scaricati questa infografica che sintetizza la differenza.

Differenze tra marketing strategico e operativo
Da quello che vedi in foto il marketing strategico è preceduto dal marketing analitico.

Il marketing analitico è l’insieme di attività di analisi fatte per capire come è segmentato il mercato.

ll marketing strategico si occupa di definire la strategia di posizionamento per inserirsi nel mercato. Definisce il prezzo, l’audience, la tempistica, il target, i valori del brand, il taglio della comunicazione, il modello di business e come deve evolvere.

Una volta che si ha chiaro dove si vuole andare e come inserirsi nel mercato si danno le direttive al marketing operativo.

“cosa fa il marketing operativo?”

Il marketing operativo concretizza la strategia attraverso vari strumenti di pubblicità e comunicazione, tenendo conto del budget e di come andare a comunicare il posizionamento sul mercato.

Questo almeno nelle grandi aziende. Ma la maggior parte delle società in italia sono formate da poche persone magari anche desiderose di crescere ma sempre poche.

Quindi spesso tu che sei il titolare ti ritrovi a dover pensare a come fare il marketing PRIMA oltre che a parlare con i fornitori, risolvere le beghe quotidiane con i dipendenti, risolvere le beghe quotidiane con le banche e lo stato.

Fai quello che puoi: apri la pagina Fb, fai fare il sito, fai la pubblicità sponsorizzata su fb. Insomma spendi un po’ di soldi senza aver pensato ad una strategia.

Prima di aprire un pagina su fb devi decidere alcune cose e soprattutto conoscerne molte altre. Parliamoci chiaro, tu non è che ne hai colpa. I tempi sono cambiati e giustamente sei abituato a fare come ha fatto magari tuo nonno o tuo padre prima di te. O semplicemente fai come fa la maggior parte delle persone che conosci.

Proprio perchè i tempi sono cambiati bisogna un attimino reagire ed adeguarsi. Bisogna cominciare a ragionare in maniera diversa sulla base delle possibilità che la tecnologia ci offre.

Le parti di marketing analitico e strategico, che prima interessavano solo aziende ad alto budget, ora non possono non interessare anche noi. Nell’ articolo sul brand positioning parlo di come è importante adattarsi ai cambiamenti.

Ma adattarsi ai cambiamenti non vuol dire pensare “oh, mo tutti fanno la pagina fb, allora la faccio pure io”. Adattarsi ai cambiamenti del mercato significa essenzialmente queste tre cose.

> Comprendere la composizione del mercato.

-analizzare raccogliere dati demografici etc..

> Creare una strategia di entrata e di permanenza nel mercato
– quindi ragionare su che tipo di target puntare, che fascia di prezzo occupare, che tipo di bisogno andare a soddisfare, come organizzare l’attività e quindi come acquisire un vantaggio competitivo rispetto alla concorrenza.

> Comprendere che strumenti utilizzare in una strategia di marketing mix per comunicare il proprio posizionamento differenziante. (che poi secondo me certe volte lo strumento è la strategia..però accantoniamo il discorso). Decidere dei parametri rispettati i quali si possa dire efficace la strategia e lo strumento. Monitorare controllare e riapplicare.
Quindi riepiloghiamo.


Analisi. Strategia. Applicazione.


Questo è come sarebbe fare le cose per bene. Bisogna ragionare in altro modo per ottenere risultati diversi. Utilizzare altri strumenti.

“ho capito Claudio tutte belle parole..ma adesso io che ci devo fare col sito e con la pagina fb?”

Caro mio. Innanzitutto guardati bene la versione esplosa dello schemino di prima.

Schematizzazione complessa delle differenze tra marketing strategico e operativo

Poi dovresti capire dove sei su una scala di valore che va da 0 a 10 e ascoltare qualche consiglio. Se hai intenzione di crescere come professionista e come azienda contattami per un checkup sul marketing operativo qui =>>

Cosa potresti fare appena hai finito di leggere e dopo avermi contattato?
Sicuramente rivedere questa foto mille volte :).

Poi puoi cominciare ad analizzare il mercato in cui stai operando.
“come si fa?”

Ti faccio un esempio cosi capisci meglio anche come ragiono io. Cosi quando ci vediamo già ci capiamo. Vado a ruota libera eh. Sei pronto?

Capire l’importanza delle differenze tra marketing strategico e marketing operativo – l’esempio del negozio di abbigliamento.

Cosa stai facendo:

Hai aperto una pagina fb ma non ne capisci la potenzialità. Scrivi due righe senza avere un calendario editoriale. Ripeto, non hai tempo devi badare al negozio e non è colpa tua.

Poi hai fatto un sito. Solo che non sai quanta gente ci va sopra, non sai quanto tempo sta su quali pagine del sito. Non sai che esiste una cosa che si chama Google Analytics e che con 30 minuti al giorno riesci a ottenere informazioni sulla tua clientela più che in una vita.

Nonostante tutto vai ancora avanti, ci mancherebbe altro e anzi complimenti.
Ma stai svolgendo delle azioni sparse di marketing operativo.


Cosa potresti fare se ti concentrassi sulla strategia.

Inizi col raccogliere un indirizzo e-mail per ogni tuo cliente, se riesci puoi chiedere anche gli altri dati. Quello che ti interessa sapere in questa fase è
“chi viene con più piacere nel mio negozio?” poi ti interessa sapere “chi viene con più piacere cosa compra?” “è anche quello che compra di più degli altri?” “dove abita?” “ho clienti solo nel mio quartiere o vengono anche da altri posti?” “perchè?”

E così per il sito. Potresti scoprire per esempio che la parte ecommerce del tuo sito è frequentata spessissimo da utenti di altre città ma che fin’ora nessuno ha comprato.

A questo punto approfondisci la ricerca ed esamini i dati. Lo so che è difficile e devi farti molte domande. Il risultato però sarebbe pazzesco.
Magari arrivi a vedere che il tuo negozio è frequentato anche da persone di un altro quartiere. La maggiorparte dei tuoi clienti adora un tipo di abbigliamento in particolare. Ma tu vendi un po’ di tutto.

Scegli di vendere un solo tipo di abbigliamento e poche marche dello stesso tipo.

A questo punto scegli anche di comunicare con più immediatezza il carattere e l’identità del tuo negozio. Vuoi vendere solo marche di un certo tipo perchè sei specializzato in casual d’alta fascia, per accontentare quei clienti che nonostante l’occasione informale non vogliono rinunciare a comunicare il loro status.

Quindi cambi il nome del negozio che sapeva di vecchio e gli dai una rinnovata. Aggiungi un elemento grafico e diventa il negozio d’abbigliamento di marche casual d’alta fascia di Roma est che hai scoperto essere il tuo mercato di riferimento in fase di analisi. Non c’è nessuno a Roma est conosciuto per questo. Solo tu.

Attrai più persone, rimani più impresso. A questo punto puoi potenziare il marketing operativo. La tua pagina fb puoi affidarla ad un’azienda che si occupa di marketing. Pubblicano tre post a settimana, indirizzano le persone sul sito con delle offerte dirette. Sul sito lasciano la loro mail e puoi bombardarle di e-mail. Si ricordano di te e del tuo negozio. Vengono di più e più spesso. Perchè non comprano più da altri. Diventi sempre più famoso.
E finalmente i tuoi guadagni sono esplosi e puoi permetterti quella vacanza in più con la tua famiglia che causa crisi avevi sacrificato.

Conclusione 

A questo punto potrai obiettare che non hai un negozio d’abbigliamento. La strategia va adattata ad ogni settore e a seconda del mercato di riferimento. Il metodo no. Le cose da guardare sono le stesse e le discriminanti sempre le stesse.

Potresti obiettare che ci metti del tempo per fare tutto da solo e nemmeno sei capace, magari non sai a chi rivolgerti per trovare le persone giuste.
Ma scusa eh, io che ci sto a fare?

Intanto contattami per il checkup sul marketing operativo poi pensiamo alla strategia di marketing e a gestire pagina fb, sito, posizionamento, mail etc..
P.S. il checkup per adesso è gratuito. Se ti sbrighi forse lo trovi ancora a gratis 🙂

Non ti chiedo di condividere perchè poi ti fregano il check up gratuito.. ma se ti è stato utile l’articolo lascia un commentino. A presto.

Claudio Cicchilli – Consulente Marketing Strategico per P.M.I.
Creatore del metodo Renovatio

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